domenica 3 febbraio 2013

Se non sei concentrato non ti puoi espandere.

"Se non sei concentrato non ti puoi espandere."

Sembra il detto di uno di quei guru che guidano al Successo. Ma potrebbe essere una massima macrobiotica, o di filosofia cinese. È entrambe le cose!
È quello che vedo io. In me e nelle persone a me più prossime. Non so come sei tu che leggi. Ma so che nella nostra società si tende a soffrire di una vita sbilanciata verso lo YING. Zuccheri, eccitanti, stress, menti e attività frenetiche ed espanse, creative forse ma poco realizzative. Dispersione. Frustrazione.
Una vita sbilanciata fa letteralmente soffrire.  
Eppure non c’è ying senza yang. Non c’è crescita senza radicamento, vivacità senza riposo, e non è possibile espansione che sia autentica “crescita felice” (come promette questo blog) senza contrazione e concentrazione. L’equilibrio favorisce la centratura, la consapevolezza e la costruttività.
Cosa ci riporta in equilibrio? Ad esempio, il contatto con la Natura. Una passeggiata, nutrirsi di Sole e profumi e respirare profondamente. La meditazione. Resettare regolarmente le onde cerebrali su frequenze più lente. Eliminare gli squilibri, gli eccessi di adrenalina e gli eccessi di cibo. Soprattutto eliminare i fattori espansivi: alcool, fumo, spezie, dolci e, in inverno, cibi crudi o freddi. Recuperare una vita essenziale, ambienti e stili di vita zen, non perché si è poveri e si torna minimal ma perché solo avendo da gestire una vita minimal si può puntare al massimo. Semplicità, ordine chiarezza mentale sono il terreno fertile.
E per concludere un segreto di feng shui. Che il nostro luogo di lavoro o creatività sia tranquillo, stabile e sicuro, protetto da venti e maree, materiali ed energetici. Che le tue spalle siano coperte da un muro, magari con una immagine di grande montagna. Che la tua scrivania sia libera pulita e ordinata.
Ora tu sei nelle tue mani…


per approfondire:

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