L’astrologia non è solo oroscopi!
Astrologia e Human Design System, per portare chiarezza e strategie di
successo.
Caro Amico, oggi ti presento una delle tante chiavi dello Human Design che aprono le porte alla tua piena realizzazione.
Lo Human Design è una forma di astrologia pratica che verte sull’uso strategico dell’energia e della consapevolezza. Cosa farne della propria energia e della propria vita per essere felici? Come prendere decisioni? Come fare a sentire quando si sta bene e quando si sta male e quali provvedimenti prendere?
È una mappa per il tuo aldiqua con tanto di segnali stradali che ti fanno vedere e capire in quale particolare modo il tuo percorso è allo stesso tempo accidentato e privilegiato.
È una formulazione contemporanea
della millenaria scienza dei pianeti, formulazione sorprendentemente efficace.
E la cosa ancora più meravigliosa ed esclusiva è che offre una mappa
sperimentale anche per il nostro aldilà, non il luogo dove andiamo dopo la
morte ma quelli che frequentiamo in vita, appena chiuse le palpebre, lo
spazio-tempo del Sogno.
Ma andiamo con ordine. Facciamo un
esempio piccolino, chiaro semplice e concreto, per darti almeno uno strumento
da sperimentare. fin d’ora.
Sai che il 50% circa degli esseri
umani sul pianeta sono emotivi nel senso
che producono ed emettono emozioni e il restante 50% sono emotivi nel senso che
amplificano dentro di sé le emozioni che le circostanze esterne inducono in loro?
È una bella differenza, fisiologica e comportamentale! Sono più emotivi ad
esempio gli emissori o i ricettori? Entrambe le categorie di persone direbbero:
Lui! Intendendo: l’altro! Avrebbero ragione entrambi.
Chi ha emozioni proprie, che seguono
all’interno del proprio corpo un flusso dinamico personale, può conoscere gli
estremi ma non se ne spaventa. Sono le sue emozioni, in fondo, è tutta la vita
che ha a che fare con loro. Le ‘spugne’ invece conoscono la calma zen, la
lucidità mentale, la freddezza nell’azione, e sono alla ricerca disperata di
calore e sapore, di sbandamenti e passioni che rendono la vita interessante e
degna di essere vissuta. Appena trovano
una emozione fuori di loro la prendono e la sentono dentro, la vivono al
massimo, volenti o nolenti la sperimentano amplificata, bella o brutta che sia,
come cassa di risonanza dentro la quale si sollevano le tempeste e brucia il
sole. E sicuro che fanno paura le emozioni,
queste sconosciute! Sorprendono, entrano e creano sconvolgimento. Questa paura pervade il pianeta e spesso crea
tensioni e imbarazzi anche in chi dovrebbe e potrebbe per natura procedere
fluidamente. E manda fuori di testa le povere ‘spugne’ che per esperienza e
puro panico finisce che danno pure in escandescenze. E meno male che non erano loro quelli emotivi.
Allora chi è più emotivo? In chi ti
riconosci?
Saperlo è cruciale. Ne va della tua
capacità di prendere decisioni. Perché se sei un tipo con le emozioni definite
(il triangolo marrone a destra, sulla carta human design), cioè con le emozioni
‘home made’, non puoi avere una percezione lucida e distaccata della realtà,
non puoi vederla dal di fuori , ne sei sempre dentro fino al collo. Non puoi
mai prendere decisioni nel qui e ora.
Nel qui e ora tu stai vivendo le tue emozioni, quali che siano, sempre. Per avere una visione più profonda e ampia
della realtà devi lasciare scorrere un po’ di tempo e una certa gamma di
emozioni. Chi invece non ha le sue
emozioni non può e non deve mai identificarsi con le emozioni che gli stanno
scorrendo attraverso, che sono quelle dell’ambiente o della circostanza che lui
sta vivendo. Chi non produce emozioni ha sempre dentro di sé una zona di
silenzio, da cui può sentire la realtà e, con un po’ di esercizio e con l’uso
delle strategie dello Human Design, ne può avere sempre una padronanza lucida e
immediata.
Chi vorresti essere delle due
tipologie di persone?
Chi sei in realtà?
Difficile capirlo anche per chi
conosce molto bene se stesso o le dinamiche che lo Human Design descrive.
Se sei curioso, e se sei arrivato a leggere fino a qui avresti tutto il diritto di esserlo, puoi richiedere
senza impegno la carta scrivendomi una mail con oggetto CARTA HD.
In questo modo potrai iniziare a
sperimentare, da ora, la tua capacità di essere freddo o di essere caldo, cioè
di avere sempre dentro di te la risorsa della lucidità e del fare valutazioni
con la pancia e prendere decisioni nel qui e ora, oppure, se sei caldo, la
capacità di fluire con le emozioni, senza frenarle o enfatizzarle, di sentire
la vita in profondità in tutte le sue sfaccettature, e di deliziare, quando
possibile, il prossimo con belle emozioni.
Attento però, sia in un caso sia
nell’altro, stare con le emozioni, vivere la musica o il silenzio emotivo,
presuppone il silenzio (relativo silenzio) dei pensieri! ;)
Buon Divertimento! :)
Apresto.
Silvia
(per qualsiasi domanda sono a disposizione)
(per qualsiasi domanda sono a disposizione)
www.hesediel.it
---.---..---.---
CARTA DI WALTER BONATTI, ALPINISTA. |
---.---..---.---
Vuoi sostenere il mio tempo, la mia energia, le mie spese?
Vuoi mantenere in vita questo blog!?
(senza spendere un soldo)
Clicca senza impegno sulla pubblicità tra un post e l’altro o sul riquadro in alto a destra. Google mi paga una briciolina a click. ma click su click... chissà.
In ogni caso, sono grata del tuo contributo!
ti piace questo blog!?
ti è utile? passaparola!
non perdere un aggiornamento!
diventa anche tu membro!
vuoi conoscere altre realtà? benvenuto in www.altrerealta.tk!
leggi il mio Sogno!
Queste due "forme di emotività" sono per forza dicotomiche? Io provo emozioni molto forti, quindi penso di rientrare nel primo tipo, ma sono una "spugna" per tutto quello che riguarda le emozioni negative altrui, anche di persone che non conosco...
RispondiEliminaessere "una spugna" può essere dovuto al fatto che ti prendi molto a cuore le cose degli altri... questo può essere dovuto ad alcune particolari costituzioni energetiche, che si vedono dalla carta, oppure al fatto che hai un gran cuore. sono cose positive! basta imparare a gestirle.
Elimina