domenica 17 marzo 2013

come vivere una Primavera Felice

Ricette e segreti di cucina all’insegna della salute naturale.
Notizie e scoperte dal mondo della medicina naturale.


è avere l’aria addosso, What a Beautiful Day, è non dire mai non posso, essere quello che sei, non rinunciare mai, e tra la terra e il cielo, come una canna al vento, restare lì leggero, guardare le rondini in volo, padrone di niente, ma padrone di te.”
Dal testo di What a Beautidul Day, album Ciao, 1999, Lucio Dalla.
questi pochi versi valgono più di qualsiasi ricetta di felicità.
 


L’energia esplosiva di Primavera attiva il fegato, l’organo deputato più di ogni altro a conservare smistare e dirigere l’energia in modo efficiente, in tutto l’organismo. Per i cinesi è “il Generale” colui che organizza e incita le truppe. La molla di qualsiasi spinta creativa e realizzativa! A livello fisico filtra depura e trasforma i nutrimenti. Un organo di importanza primaria per la salute dell’organismo e la felicità, la crescita e soddisfazione personale e la serenità dell’individuo. La Primavera lo attiva… e come tutte le cose in movimento, o va in avanti o va indietro, fermo non sta: la primavera è il momento giusto per stimolarlo e guidarlo verso la disintossicazione o è il momento in cui lui accuserà lo stress più del solito ammalandosi più facilmente del solito. Raramente si segnalano malattie del fegato. Questo perché compaiono solo quando i suoi tessuti sono ormai difficilmente recuperabili.
Ma capire quando il fegato inizia a somatizzare è facilissimo: pensa a quanto sei irascibile e dispersivo/a… o iperattivo/a e impulsivo/a…  L’energia fegato sotto pressione è molto riconoscibile…  E facilmente definibile. Bastano cinque lettere: r-a-b-b-i-a.
Consiglio di approfittare per le “pulizie di primavera” con una cura disintossicante appropriata, ad esempio quelle proposte dalla Dott.ssa Clark. La nostra società è troppo inquinata, a livello mentale, emotivo e materiale, per non approfittare con sollecitudine di ogni momento buono a liberarsi dalle scorie!
Ma come buona regola alimentare in cucina sappiate che tutte le foglie verdi e le cime aiutano a disperdere e rinnovare l’energia fegato.  Le cime di rapa, ad esempio, tipiche di questa stagione. Il prezzemolo, bello fresco, da mettere su tutto!...

Anche il gusto moderatamente acido e il colore verde stimolano e liberano l’energia del fegato, le danno sollievo e le permettono di autorigenerarsi. E moderare frutta secca e qualsiasi tipo di grassi, soprattutto quelli cotti e soprattutto quelli animali!  
Per voi ho trovato (http://blog.laviamacrobiotica.it/category/rimedi/) anche una ricetta per un rimedio naturale stagionale, Il brodo di clorofilla.
Stimola la funzionalità epatica e rilassa il fegato, ma non solo, favorisce la disintossicazione, aiuta ad abbassare il colesterolo, migliora  l’ossigenazione cellulare, aumenta i globuli rossi e migliora la qualità del sangue. La clorofilla inoltre favorisce l’ossigenazione cellulare, quindi possiede anche un effetto anti-invecchiamento.
Per preparare il brodo di clorofilla ci vogliono delle FOGLIE VERDI, praticamente tutte vanno bene, tranne quelle degli spinaci e delle biete, troppo ricche di ossalati di calcio.
Vanno benissimo le foglie dei cavoli (verza, cappuccio, ecc.), del broccolo, del cavolfiore, le foglie delle carote, dei ravanelli, i porri, le cime di rapa, il prezzemolo e persino l’insalata.
1/2 tazza di foglie verdi tritate
1 tazza d’acqua
Trita grossolanamente le foglie verdi e falle bollire per 1-2 minuti (senza sale).
Filtra e bevi caldo.
Puoi berne 1-2 tazze al giorno, meglio caldo e a stomaco vuoto.
Le foglie cotte posso essere poi recuperate in un minestrone, in una padellata di verdure, ecc
Stammi bene! ;)

Guarire il Fegato con il Lavaggio Epatico
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1 commento:

  1. ciao ti ho appena scritto su W&W, bello il libro ma io sto mettendo in pratica alcuni ulteriori accorgimenti rispetto a questo metodo.
    Le dosi di sale inglese ad esempio vanno calibrate a seconda del peso individuale!
    baci
    Isabella

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